giovedì 10 giugno 2010

la settimana (breve) di Normanpress – l'editoriale


L'editoriale... di metà settimana – slitta dal lunedì causa influenza del blogger il consueto appuntamento. 
Innanzitutto chiedo scusa e ringrazio i lettori che hanno cercato l'aggiornamento e hanno dovuto aspettare: mi è dispiaciuto rimandare questa uscita! 

Da un altro punto di vista, un post di Leo Babauta mi ha suggerito così, "Quando mi ammalo, è un'occasione per riposare" (al punto 2 della prima parte) – e saremo tutti d'accordo che questa prospettiva fa sentire subito meglio, e fa venire voglia di guarire.
A breve la traduzione di questo post, per i suoi temi un vero classico del ZenHabits-pensiero. Naturalmente, in collaborazione su InvestiSuTeStesso!

A proposito di collaborazione e "lavoro di rete/squadra". Uno dei più affezionati lettori ha risposto all'appello e propone un'idea che trovo molto accattivante; leggila nei commenti. Che te ne pare? In pratica, una recensione periodica che faccia da guida per esplorare il mondo del self-improvement oltreoceano. E' perfettamente in linea con le aspirazioni di queste pagine. Work in progress – spero di dare presto qualche sviluppo alle stampe. 

Concludendo l'introduzione a questa “settimana corta”, ti lancio un suggerimento: se ti senti sopraffatto da lavoro, impegni, cose da fare, per prima cosa a) ringrazia perché se ti impegni così tanto in qualcosa è molto probabile che non lo faccia per costrizione, in fondo, ma perché in qualche modo senti e credi anche che ne valga la pena – che corrisponda a qualcosa di importante.
Per seconda cosa, b) anche se quello che fai è così importante, proprio perché c'è qualcosa che conta, per cui vale la pena vivere e occuparsi delle cose della propria vita, prenditi anche un momento di riposo: prenditi anche un momento per prenderti cura di te. Fallo seriamente, il più profondamente ed autenticamente possibile – fai come se almeno per qualche ora tu non ci fossi, per nessun impegno, come se fossi malato e non potessi assolutamente essere disponibile. Nessuna eccezione. Anche perché se non lo fai prima o poi crollerai davvero – e allora non ci sarai per nessuno, ma sarà molto molto più dura riprendersi. 

Buona (fine di) settimana da Normanpress! Take care.

2 commenti:

  1. Il linguaggio del corpo!..anche l'influenza può essere un modo di comunicarti che stai andando oltre le righe, che è tempo di riflessione.
    Bruce Lee quando si lesionò la schiena approfittò del riposo per approfondire le sue conoscenze sul corpo umano, sulla filosofia e gettare le basi per creare la sua Arte Marziale. Riposò e riparò il fisico e tornò più in forma di prima.
    Buon riposo :-)

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  2. L'esempio di Bruce Lee è perfettamente azzeccato! Grazie Roberto.

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